Controcoltura: Pablo Echaurren
L'artista Pablo Echaurren, nato nel 1951 a Roma, fu uno dei protagonisti della controcultura visiva, le sue opere degli anni '70, in particolare i suoi acquarelli, smalti, quaderni di appunti, disegni e fotografie, insieme a una vasta raccolta di materiale – tra fanzine, manifesti, volantini, riviste – che Pablo Echaurren ha conservato di quegli anni, rappresentano il più importante archivio di documenti della creatività politico-artistica post-68, un decennio chiave della storia dell'Italia contemporanea.
La collezione digitale sull'arte e la politica in Italia negli anni sessanta e settanta è frutto di una felice collaborazione della Bibliotheca Hertziana con Pablo Echaurren e Claudia Salaris nell'ambito dell'iniziativa di ricerca Rome Contemporary del dipartimento di Tristan Weddigen. Si tratta di oltre 1.000 documenti riprodotti ad alta risoluzione nel dipartimento di digitalizzazione della biblioteca, il che corrisponde a circa 30.000 scansioni di pubblicazioni rare. Si includono opere di Pablo Echaurren e di altri protagonisti dell'epoca: pamphlet, disegni, manoscritti, appunti, fotografie e riviste come A/Traverso, Viola e Oask?!.
Inoltre, la biblioteca possiede inoltre numerosi libri illustrati da Echaurren.
Si veda anche Hertziana Insights.