Identità plurali e alterità spaziali dell’italianità 1796-1943: territori, città, architetture, musei

Conferenza

  • L'evento avrá luogo in sedi diverse
  • Inizio: 26.09.2024
  • Fine: 28.09.2024
  • Relatore: Convegno Internazionale di Studio
  • Luogo: Archivio Storico del Quirinale, via del Quirinale 30, 00187 Roma - École française de Rome, Piazza Navona 62, 00186 Roma
Identità plurali e alterità spaziali dell’italianità 1796-1943: territori, città, architetture, musei
Il Convegno Internazionale di Studi si svolge nell’ambito del Progetto di ricerca Spazidentità. Spazialità materiale e immateriale dell’italianità dalla Repubblica Cisalpina al Fascismo : territori, città, architetture, musei. Programmes structurants, École française de Rome, 2022-2026. Axe Thématique : Création, patrimoine, mémoire

Il Convegno Internazionale di Studi intende affrontare il mutevole e diversificato rapporto tra le molteplicità spaziali, materiali e immateriali, e le pluralità identitarie dell’italianità intercorse tra il 1796, il periodo francese (Repubblica Cisalpina, Repubblica Italiana e Regno d’Italia), e la fine del Fascismo. Durante questo lungo periodo, si intende studiare il modo in cui le identità sono state inventate, raccontate, stabilite e poi iscritte nello spazio, uno spazio diventato “nazionale”, enfatizzando momenti e luoghi “ibridi”. Identità di frontiera, in movimento, a cavallo tra il locale e il nazionale o ancora tra il passato e il presente articolano gli assi delle comunicazioni. Si lavorerà quindi sulle identità plurali (o concorrenti) in relazione a spazi diversi da quelli della “nazione” - sognata o esistente. I territori, le città, le architetture e i musei costituiscono i casi studio privilegiati, ma non solo, poiché anche i giardini, gli oggetti e le frontiere ci interessano. Lo spazio all’interno del quale, nell’arco temporale considerato, finisce per dipanarsi un articolato scenario relazionale in cui le identità non sono mai definite e uniche, ma invece plurali e mutevoli. Questi spazi si propongono come laboratori di possibili luoghi per così dire “identitari” o rappresentativi, possono distinguersi nei termini in cui vengono ad accogliere o concentrare gruppi nazionali, stranieri, comunità religiose, minoranze linguistiche, etnie e singole figure discriminate o marginalizzate etc. Spazi identitari immateriali e materiali trovano, inoltre, luoghi di incontro e aggregazione reciproca, arricchimenti sinergici da un fronte all’altro nella configurazione di quei luoghi “simbolici” preposti alla tutela e alla valorizzazione delle memorie e delle istanze ideali o edificanti corrispondenti alle particolarità dei singoli gruppi e delle differenti espressioni loro. Anche le “identità” si trasformano, diventando più flessibili o rigide, o addirittura completamente trasformate e “altre”. È tenendo insieme la natura mutevole delle identità e le trasformazioni degli spazi che vogliamo capire come questi interagiscono.

Quali modi di costruire e mettere in scena le identità di gruppo? Quali adattamenti formali e architettonici, quali tracce, quali effetti si possono raccogliere e valutare? Con quali paradigmi? Quali sono dunque le innumerevoli “italianità” che emergono da queste iscrizioni spaziali così diverse?


PROGRAMMA

Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Via del Quirinale 30
École française de Rome, Piazza Navona 62, 00186
Roma, 26, 27, 28 settembre 2024

Giovedì, 26 settembre 2024, ore 9.30-13.10
Archivio Storico della Presidenza della Repubblica
Saluti

9.30-9.55
Marina Giannetto, Direttrice Archivio Storico della Presidenza della Repubblica
Albane Cogné o Brigitte Marin, École française de Rome
Introduzione

9.55-10.10
Letizia Tedeschi, Michele Luminati, Maria Beatrice Failla
Identità plurali e alterità spaziali dell’italianità 1796-1943.
Alcune riflessioni introduttive

I Sessione
Scala locale e nazionale a confronto, identità in gioco?
Presiede: Marina Giannetto, Archivio Storico della Presidenza della Repubblica
Discussant: Matthew d’Auria, University of East Anglia; Miriam Beatrice Failla,
Università degli Studi di Torino; Adrián Almoguera, Università Complutense, Madrid

10.10-10.30
Paola Barbera, Università degli Studi di Catania, Dipartimento di ingegneria civile e architettura
Una città molte identità: Palermo 1848-1911

10.30-10.50
Roberta Cruciata, Università degli Studi di Palermo, Dipartimento Culture e Società
«Il dovere è ideale, e chi muore per un ideale è eroe!». Il monumento della città di Messina alla Batteria Masotto,contributo della Sicilia alla costruzione dell’identità nazionale

10.50-11.10
Federica Scibilia, Università degli Studi di Catania, Dipartimento di ingegneria civile e architettura
Identità nazionale e tradizioni locali nella costruzione dei palazzi comunali della Sicilia orientale nel periodo post-unitario

11.10-11.30
Discussione

Pausa

11.50-12.10
Maria Rosaria Vitale, Università degli studi di Catania, Dipartimento di ingegneria civile e architettura
Restaurare, rivelare, rinnovare. Il Duomo di Siracusa e il suo spazio urbano fra età giolittiana e fascismo

12.10-12.30
Giulia Zaccariotto, Accademia Carrara, Bergamo; Università degli Studi Ca’ Foscari, Venezia
Dalla donazione allo Stato all’apertura al pubblico (1916-1927): scelte allestitive per la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia

12.30-12.50
Gabriele Paolini, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze politiche
Monumenti (mancati) per una capitale provvisoria: il caso di Firenze

12.50-13.10
Discussione

Giovedì, 26 settembre 2024, ore 15.00-17.20
Archivio Storico della Presidenza della Repubblica

II Sessione
Modernità e memoria

Presiede: Matthew d’Auria, University of East Anglia
Discussant: Catherine Brice, UPEC-CRHEC Centre de recherche en histoire européenne comparée, Université Paris-Est Créteil, Paris; Michele Luminati,Università di Lucerna; Letizia Tedesch, USI-Archivio del Moderno, Balerna

15.00-16.00
Stefania Ventra, Università Ca’ Foscari, Venezia
Visita guidata alla Sala degli Ambasciatori del Palazzo del Quirinale e discussione
La propagazione del Cristianesimo di Tommaso Minardi: il canto del cigno del potere temporale pontificio

16.00-16.20
Gianluca Belli, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Architettura
Le memorie dei grandi uomini toscani per la costruzione dell’identità nazionale. Spazi urbani, architetture e miti culturali a Firenze tra Restaurazione e Unità d’Italia

16.20-16.40
Paola Salvatori, Scuola Normale Superiore/ Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
Storie dell’Obelisco Dux

16.40-17.00
Gilberto Mazzoli, University of Konstanz
Portable Natures. L’esperienza migratoria italiana negli Stati Uniti d’America tra pratiche di agricoltura urbana e agricultural diplomacy (1880-1940)

17.00-17.20
Discussione

Venerdì, 27 settembre 2024, ore 9.00-13.00
École française de Rome

II Sessione
Modernità e memoria
Presiede: Letizia Tedesch, USI-Archivio del Moderno, Balerna
Discussant: Catherine Brice, UPEC-CRHEC Centre de recherche en histoire européenne comparée, Université Paris-Est Créteil, Paris; Michele Luminati, Università di Lucerna; Paola Barbera, Università di Catania

9.00-9.20
Annalisa Viati Navone, LéaV-ENSA, Versailles, USI-Archivio del Moderno, Balerna
Strutture e sequenze di spazi negli edifici destinati all’educazione della gioventù durante il Regime

9.20-9.40
Carmen Belmonte, Università Roma Tre/ Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
Spazi di memorie: i monumenti coloniali in Italia

9.40-10.00
Discussione

III Sessione
Italianità “in movimento”
Presiede: Maria Beatrice Failla, Università degli Studi di Torino
Discussant: Dominique Poulot, Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne; Helena Pérez Gallardo, Università Complutense de Madrid

10.20-10.40
Maria Ida Biggi, Università degli Studi Ca’ Foscari, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali-Fondazione Giorgio Cini, Venezia
Idee, spazi e architettura del teatro nelle identità plurali e alterità spaziali dell’italianità.

10.40-11.00
Isabel García García, Università Complutense de Madrid
Dialogues futuristes entre l'Espagne et l’Italie

11.00-11.20
Francisco Javier Pérez, Universidad Complutense de Madrid
Eugenio d’Ors et l’art italien comme modèle de civilisation

11.20-11.40
Discussione

Pausa

12.00-12.20
Adrián Almoguera, Università Complutense de Madrid
Marmi italiani per un museo francese: lo spazio espositivo come finzione di italianità

12.20-12.40
Caterina Cardamone, Vrije Universiteit Brussel
Le guide di viaggio ottocentesche e la costruzione di un’identità del rinascimento fiorentino

12.40-13.00
Discussione

Venerdì, 27 settembre 2024, ore 15.00-17.40
École française de Rome

III Sessione
Italianità “in movimento”

Presiede: Carmen Belmonte, Università Roma Tre/ Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
Discussant: Jean-Marc Besse, CNRS Centre National de la Recherche scientifique, Paris; Catherine Brice, UPEC-CRHEC

15.00-15.20
Gelsomina Spione, Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Studi Storici
Geografia del patrimonio attraverso le guide del TCI

15.20-15.40
Letizia Tedeschi, Università della Svizzera italiana-Archivio del Moderno, Balerna
Ibridazioni nell’Italia fuori d’Italia: alcuni esempi tra Pietroburgo e Mosca

15.40-16.00
Giancarla Cilmi, École française de Rome
Quando la Francia guardava all’Italia: echi del Rinascimento italiano nelle residenze private francesi alla fine del XIX secolo

16.00-16.20
Discussione
Pausa

16.40-17.00
Romain Iliou, ENSA, Versailles, LeaV
Transizione energetica e trazione elettrica. Una costruzione ideologica e identitaria per il paesaggio della rete ferroviaria nell’Italia fascista

17.00-17.20
Filippo Rossi, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale
Identità costruite al contrario. Governo delle migrazioni e politiche di Nation Building in Argentina nel Proyecto de Ley Nacional del trabajo (1904)

17.20-17.40
Discussione


Sabato, 28 settembre 2024, ore 9.00-12.20
École française de Rome

IV Sessione
Identità religiose e spazialità
Presiede: Michele Luminati, Università di Lucerna
Discussant: Matthew d’Auria, University of East Anglia; Marc Besse, CNRS Centre National de la Recherche scientifique, Paris

9.00-9.20
Eugenio Biagini, University of Cambridge, Faculty of History
Enlightened’ Protestantism, Antimodernism and Ecumenism in Two Minority Situations: Ireland and Italy 1900-1948

9.20-9.40
Pierfrancesco Palazzotto, Università degli Studi di Palermo
La cappella delle reliquie della Cattedrale e il Museo Diocesano di Palermo quali esempi della dialettica identitaria tra Stato e Chiesa nei primi decenni del Novecento

9.40-10.00
Discussione
Pausa

10.20-10.40
Oren Margolis, British School at Rome-University of East Anglia, Faculty of History
A Martyrs Church in Roma Capitale: The Venerable English College and Its Epigraphy

10.40-11.00
Samantha Wilson, University of Cambridge
Religious identities and the political space of nineteenth-century Italian republicanism

11.00-11.20
Discussione

V Sessione
Limiti, frontiere, confini
Presiede: Helena Pérez Gallardo, Università Complutense de Madrid
Discussant: Marco Pogacnik, IUAV, Istituto Universitario di architettura, Venezia; Michele Luminati, Università di Lucerna

11.20-11.40
Francesco Olivo, UPEC-CRHEC Centre de recherche en histoire européenne comparée, Université Paris-Est Créteil, Paris
«L’Italie est là derrière». Varcare il confine e scoprire l’Italia dalle Alpi nell’Ottocento

11.40-12.00
Francesca Brunet, Centro di Storia regionale, Bressanone, Libera Università di Bolzano
Respinti, sorvegliati, espulsi. Ordine pubblico e disappartenenza nazionale nelle politiche di esclusione di “persone indesiderate” ai confini italo-austriaci tra Otto e Novecento

12.00-12.20
Discussione

Sabato, 28 settembre 2024, ore 14.30-16.30
École française de Rome

V Sessione
Limiti, frontiere, confini
Presiede: Catherine Brice, UPEC-CRHEC Centre de recherche en histoire européenne compare, Université Paris-Est Créteil, Paris
Discussant: Michele Luminati, Università di Lucerna; Annalisa Viati Navone, ENSA, Versailles, LeaV; Paola Barbera, Università degli Studi di Catania, Dipartimento di ingegneria civile e architettura

14.30-14.50
Marco Pogacnik, IUA Istituto Universitario di architettura, Venezia
La costruzione delle infrastrutture nella Trieste della seconda metà dell’800

14.50-15.10
Elisabetta Rattalino, Libera Università di Bolzano / Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
Monumenti in movimento nella Bolzano Italiana

15.10-15.30
Discussione

15.30-16.30
Tavola Rotonda: conclusioni e prospettive future
Discussant: Adrián Almoguera, Paola Barbera, Carmen Belmonte, Catherine Brice, Matthew d’Auria, Gianluca Belli, Jean-Marc Besse, Michele Luminati, Helena Pérez Gallardo, Dominique Poulot, Marco Pogacnik, Letizia Tedeschi, Maria Rosaria Vitale, Stefania Ventra, Annalisa Viati Navone

Organizzazione scientifica: Convegno di studi promosso da EFR École française de Rome; Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Roma; Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana; Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte; CRHEC Centre de recherche en histoire européenne comparée, Université Paris-Est Créteil, Paris

Immagine: A. Guidini senior, Monumento a Re Vittorio Emanuele II, Roma, studio per il progetto di concorso, 1880. Archivio del Moderno, Balerna, Fondo Augusto Guidini senior

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