Interessi di ricerca
- Storia dell’architettura
- Studi postcoloniali
- Scambi transculturali
- Storiografia artistica e architettonica
Progetto di ricerca
Palladianesimo in Africa occidentale: Le ambiguità di una migrazione architettonica
Curriculum vitae
Federico Marcomini è un ricercatore specializzato in
storia dell’architettura da una prospettiva transculturale e transdisciplinare.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’architettura e della città
presso l’Università degli studi di Firenze (2024), dove ha precedentemente
ottenuto la laurea magistrale in Storia dell’arte (2020). Attualmente è
assegnista di ricerca post-dottorato presso la Bibliotheca Hertziana –
Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, dove collabora con l’unità di
ricerca Decolonizing Italian Visual and Material Culture: From Nation
Building to Now. Ha inoltre lavorato come assistente di ricerca per il
Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza
(2023–2024), ed è cultore della materia all’Università La Sapienza di Roma. Il
suo principale ambito di ricerca è l’apparizione e la risignificazione del
linguaggio classico dell’architettura in nuove geografie e cronologie. Nella
sua tesi di dottorato ha analizzato l’adozione del linguaggio classico ad
Astana, nuova capitale del Kazakistan, costruita a partire dal 1997. Il suo
attuale progetto di ricerca indaga l’uso di elementi classici e palladiani
nell’architettura della Liberia, nell’Africa occidentale, analizzando le
implicazioni culturali di questo fenomeno attraverso la teoria postcoloniale e
decoloniale. Il suo lavoro è stato divulgato attraverso pubblicazioni scientifiche
e presentazioni a conferenze internazionali e interdisciplinari.