Leonardo Impett, Ph.D.
Interessi di ricerca
- Storia dell’Arte Digitale e Studi Visuali Digitali
- Bias nell’Intelligenza Artificiale
- Visione Artificiale
- Informatica Umanistica
Progetto di ricerca
Machine Visual Culture: Intelligenza Artificiale e la storia culturale del vedere
Curriculum vitae
Leonardo Impett è responsabile di un gruppo di ricerca alla Bibliotheca Hertziana, Assistant Professor in Digital Humanities presso la Faculty of English dell’Università di Cambridge, e Bye-Fellow in Digital Humanities presso il Selwyn College di Cambridge. Il fuoco della sua ricerca è incrociare approcci di Intelligenza Artificiale (IA) alla storia dell'arte con approcci storico-artistici all'IA, con particolare attenzione a bias e ideologia visiva nell'IA dal punto di vista della storia dell'arte e degli studi visivi. Oltre alla sua ricerca nella storia dell'arte digitale, collabora frequentemente con progetti di machine learning applicati alle arti e alla cultura, tra cui la Liverpool Biennial, il Royal Opera House e il Whitney Museum of American Art.
Leonardo ha una formazione in ingegneria dell'informazione e machine learning, avendo lavorato o studiato presso il Cambridge Machine Learning Lab, il Rainbow Group del Cambridge Computer Lab e Microsoft Research Cairo; in precedenza è stato Assistant Professor di Informatica all'Università di Durham. Il suo dottorato (at EPFL) ha riguardato l'uso della visione artificiale per il distant reading della storia dell'arte. Nel 2018 è stato Digital Humanities Fellow a Villa I Tatti – the Harvard University Center for Italian Renaissance Studies; dal 2018 al 2020 è stato Digital Humanities Scientist alla Bibliotheca Hertziana.