Le opere rare come patrimonio culturale: conservazione e documentazione
La collezione di opere rare o di pregio è una fonte per finalità di ricerca ma anche un patrimonio culturale. La biblioteca s'impegna a curare e preservare questa eredità secondo i più alti standard vigenti. Dal 2007 l'intera sezione opere rare è sottoposta a un intervento di conservazione a larga scala svolto in stretta collaborazione con l'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario (ICRCPAL) e grazie ai fondi speciali della Max-Planck-Gesellschaft. Un team di cinque restauratori, selezionati dall'ICRCPAL, analizza ogni singolo volume, documentando eventuali danni su supporto digitale. I volumi vengono poi presi in consegna da un laboratorio interno e sottoposti a interventi di recupero secondo le più recenti conoscenze scientifiche. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell'Università di Roma l'attività di conservazione prevede anche l'uso dei nuovi nano collageni. Al contempo vengono raccolte sistematicamente e rese accessibili tutte le caratteristiche codicologiche come le indicazioni di possesso, le legature e i marginalia. Contestualmente all'attività di conservazione delle collezioni, si sta elaborando un modello integrato di monitoraggio del clima per l'intero edificio della Biblioteca. La complessa configurazione architettonica e le mutate condizioni climatiche richiedono un approccio olistico, che viene attualmente elaborato in stretta collaborazione con esperti competenti e sarà implementato quanto prima.