Interessi di ricerca
- Storia dell‘arte
- Topografia sacra
- Collezionismo in Età Moderna
- Urbanistica
- Architettura
Progetto di ricerca
Culto e magnificenza a Napoli tra Medioevo ed Età moderna. Il caso delle cappelle gentilizie
Pubblicazioni (Selezione)
- “Problemi di metodo e incomprensioni storiografiche: il caso della chiesa napoletana di Sant’Eligio a Forcella”, Archivio Storico per le Province Napoletane, 141 (2023), pp. 99–117, tavv. 11–16; figg. 1–8.
- “Due aggiunte al catalogo di Francesco Liani ritrattista”, Paragone/Arte, LXXIII, terza serie, n. 165–166 (n. 871–873), settembre–novembre (2022), pp. 43–67 e tavv. 26–43.
- Giuseppe Mormile, Descrittione della città di Napoli e del suo amenissimo distretto, e dell’antichità della città di Pozzuolo, Napoli 1670, a cura di Mariano Saggiomo, Napoli 2018 (www.memofonte.it - sezione: Guide, Napoli).
- “Appendice documentaria I. La fondazione del Monte e i cantieri di Conforto e Picchiatti”, in Pio Monte della Misericordia. Il patrimonio storico e artistico, a cura di Paola D’Alconzo, Luigi Pietro Rocco di Torrepadula, con la collaborazione di Loredana Gazzara, 2 voll., Napoli 2020, vol. I, pp. 221–261.
- “Appendice documentaria II. Per una storia delle raccolte: gli inventari”, in Pio Monte della Misericordia. Il patrimonio storico e artistico, a cura di Paola D’Alconzo, Luigi Pietro Rocco di Torrepadula, con la collaborazione di Loredana Gazzara, 2 voll., Napoli 2020, vol. II, p. 735–774.
Curriculum vitae
Mariano Saggiomo ha conseguito la laurea triennale e magistrale in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove ha poi condotto le ricerche dottorali sotto la guida del prof. Francesco Caglioti e della prof.ssa Bianca De Divitiis, occupandosi di patronato laico dei luoghi di culto e di topografia sacra. Partendo da uno studio sulla committenza del cardinale Oliviero Carafa, e nello specifico del Succorpo del Duomo di Napoli, ha successivamente ampliato l’orizzonte della ricerca dedicandosi alle chiese private dell’antico quartiere di Montagna a Napoli e quindi di tutto il centro storico della città.
È stato membro del progetto di digitalizzazione delle fonti testuali per la storia dell’arte napoletana curato dalla Fondazione Memofonte di Firenze sotto la direzione del prof. Francesco Caglioti.
Ha partecipato in qualità di borsista al progetto “Advanced Modalities of Interaction” finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II, e finalizzato alla catalogazione del patrimonio del Museo Civico Gaetano Filangieri di Napoli.
Si è occupato di collezionismo sei, sette e ottocentesco partecipando alla realizzazione del catalogo scientifico del Museo Civico Gaetano Filangieri e del Pio Monte della Misericordia.
Ha svolto incarichi di didattica presso il corso di Scienze del Turismo del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche della Federico II.