Interessi di ricerca
- Napoli medievale
- Topografia sacra
- Spazio liturgico
- Urbanistica
Progetto di ricerca
Il “Risanamento” a Napoli. Trasformazioni, distruzioni e sopravvivenze delle architetture medievali
Curriculum vitae
Damiana Di Bonito ha conseguito il Dottorato di Ricerca
in Storia dell’Arte presso Sapienza Università di Roma nel 2021 (XXXIII ciclo,
relatrice prof.ssa Manuela Gianandrea), con una tesi dedicata alla produzione
scultorea altomedievale nella Diocesi di Napoli.
Tra il 2022 e il 2024 è stata assegnista di ricerca
presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di
Napoli, dove si è dedicata alla letteratura di viaggio in Dalmazia tra Seicento
e Ottocento, nell’ambito del progetto DIOMEDA, The Discovery of Medieval Art
while Looking for Antiquities. Perception of Medieval Heritage by European Travellers
to Southern Italy and Central Mediterranean Countries (17th– 19th Centuries), diretto dalla prof.ssa Vinni Lucherini. Nello stesso ateneo, per il corso magistrale
di Storia dell’Arte da febbraio 2024 ha un contratto di docenza per il corso di
Storia dell’Arte in Età Gotica.
Dal 2019 è Cultore della materia per la cattedra di
Storia dell’Arte Medievale nei corsi triennale e magistrale di Studi storico
artistici e Storia dell’arte presso Sapienza, Università di Roma.
I suoi interessi di ricerca sono rivolti allo studio di
Napoli altomedievale, in special modo agli arredi liturgici scultorei e alle
loro interazioni con lo spazio sacro. Ha studiato, inoltre, le sorti degli
edifici medievali napoletani durante l’età moderna, in particolare nell’ambito
delle trasformazioni urbanistiche intercorse tra Ottocento e Novecento.
Ulteriori interessi si rivolgono anche a Roma medievale, su cui ha indagato le vicende
di San Paolo fuori le Mura nel X secolo e la decorazione scultorea del Pantheon
tra XII e XIII secolo.