Dr. Tatjana Bartsch

Viceresponsabile della fototeca, collaboratrice scientifica

Interessi di ricerca

  • Arte italiana e olandese del Cinquecento
  • Disegni del Rinascimento
  • Memoria dell'Antico nel Medioevo e nel Rinascimento
  • Archivi di immagini e banca dati di ricerca
  • Storia della Fotografia

Progetti di ricerca

Brautstiftung mit Obelisk. Maarten van Heemskercks Vermächtnisse "tot eewiger memorie"
Faktizität und Gebrauch früher Fotografie
Oberflächeninteresse: Ein reisender Zeichner in Rom um 1550

Curriculum vitae

Laurea in storia dell’arte e germanistica presso la Humboldt-Universität di Berlino e presso l’Università degli Studi di Pisa. 1997: Tesi di laurea sulla Chiesa del S. Sepolcro di Pisa. 2010: Tesi di dottorato presso la Humboldt-Universität di Berlino sugli studi romani di Maarten van Heemskerck fra oggettività ed immaginazione.
Attività professionale: 1997–2000 assistente presso la Bundeskunsthalle Bonn per le mostre Hochrenaissance im Vatikan. Kunst und Kultur im Rom der Päpste I (1503–1534) e Carolus. Kaiser Karl V. (1500–1558). Macht und Ohnmacht Europas. 2000–2008 collaboratrice scientifica per il progetto Census of Antique Works of Art and Architecture known in the Renaissance (Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften). 2005–2008 collaboratrice scientifica per il SFB 644 Transformationen der Antike (progetto: Referenzialità oggettuale ed immaginazione come condizioni per l’adattamento artistico di opere e monumenti antichi). Gennaio–giugno 2009 coordinatrice scientifica per l’Excellenzcluster 264 TOPOI – The Formation and Transformation of Space and Knowledge in Ancient Civilizations (DFG). Luglio 2009–maggio 2011 collaboratrice scientifica presso l’Istituto di storia dell’arte della Humboldt-Universität di Berlino (responsabile della Mediateca). Da maggio 2011 collaboratrice scientifica della Fototeca.

Gemäß den Regeln der Max-Planck-Gesellschaft wählen die wissenschaftlichen Mitarbeiter*innen des Instituts alle drei Jahre eine neutrale, qualifizierte und persönlich integre Ombudsperson zur Beratung in Fragen guter wissenschaftlicher Praxis und als Ansprechpartner*in in entsprechenden Konfliktfällen

Weitere Informationen:
Ombudswesen an der MPG
Regeln zur Sicherung guter wissenschaftlicher Praxis

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