Una mostra sulle relazioni artistiche tra Italia e Brasile alla metà del '900
Research Seminar
- Evento online via Zoom
- Data: 08.02.2021
- Ora: 11:00 - 13:00
- Relatore: Paolo Rusconi
- Ospite: Bibliotheca Hertziana - Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
- Contatto: freiberg@biblhertz.it
In particolare l’idea dei curatori era di far emergere ed esemplificare alcuni fenomeni di pendolarismo artistico e di incroci linguistici sviluppati intorno al MASP (Museu de Arte de São Paulo) negli anni Quaranta e Cinquanta. L’insediamento a São Paulo, infatti, per alcuni artisti italiani divenne un vero e proprio training professionale ed un modo di collocarsi in una sorta di “laboratorio” creativo che favorì esempi di ibridismo artistico.
Questa conversazione ripercorre le tracce della messa in opera della mostra offrendo alcune considerazioni più specifiche sulla mobilità degli artisti e dei critici nel secondo dopoguerra dall’Europa al Sud America, sulle modalità di questi spostamenti e sul problema della disseminazione e propagazione degli oggetti artistici e dei linguaggi in quel contesto.
Please find the video registration of the event on our VIMEO CHANNEL: https://vimeo.com/547429767?share=copy
Paolo Rusconi è professore associato di Storia dell’arte contemporanea alla Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Milano, afferisce al Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali e al Collegio di Dottorato di Scienze del patrimonio letterario, artistico e ambientale. È direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università degli Studi di Milano.
Le sue ricerche hanno approfondito temi relativi alle relazioni tra arti figurative, letteratura e politica delle arti nella cultura italiana del Ventesimo secolo, con un particolare interesse per l’opera e la fortuna critica di Amedeo Modigliani, Renato Birolli e Pietro Maria Bardi.
Organizzazione scientifica: Fernanda Marinho