Il “Risanamento” a Napoli. Trasformazioni, distruzioni e sopravvivenze delle architetture medievali
Damiana Di Bonito, Ph.D.
Il progetto intende esaminare le architetture medievali napoletane che furono coinvolte nelle trasformazioni urbanistiche del cosiddetto ‘Risanamento’ tra il 1885 e il secondo decennio del Novecento. Durante questa fase, infatti, si condusse una capillare riorganizzazione dei Quartieri Bassi di Napoli – in particolare Pendino, Porto e Vicaria – e numerosi edifici monumentali insistenti sul reticolato storico urbano furono oggetto di radicali interventi edilizi, con conseguenze importanti sul versante delle architetture e delle loro decorazioni, che in alcuni casi subirono perdite, spoliazioni e distruzioni.
L’indagine intende partire dalla lettura di alcuni saggi curati da Giuseppe Ceci, Le chiese e le cappelle abbattute o da abbattersi nel Risanamento edilizio di Napoli, editi in più numeri nel periodico “Archivio storico per le province napoletane”, tra il 1891 e il 1892. L’erudito ripercorre le vicende storiche di numerosi edifici chiesastici – medievali e moderni, più di sessanta in totale – oggetto di distruzioni, abbattimenti o riallestimenti degli arredi interni, offrendo una testimonianza diretta degli eventi. Lo studio si avvale dell’attento riesame dei dati storici, posti a confronto con la topografia storica e le testimonianze materiali superstiti, secondo moderne metodologie di indagine. In tale prospettiva, casi meritori di nuove analisi sono, tra gli altri, la chiesa di San Pietro a Fusariello, demolita a cavallo tra i due secoli e la chiesa di Santa Maria a Piazza, che subì l’abbattimento del campanile medievale nel 1924.
L’indagine sarà condotta con il ricorso alle fonti documentarie provenienti dagli archivi napoletani, cui si accompagna, inoltre, un esame della fotografia storica di fine XIX secolo, che documenta ampiamente il fenomeno del “Risanamento” e pertanto si rivela uno strumento particolarmente efficace ai fini di questo studio per rintracciare alterazioni degli edifici storici e delle loro decorazioni.