Dopo il Grand Tour - Riferimenti | Revisioni | Ritorni

Infatti, fra il XVIII e il XIX secolo, l'Urbe rappresentava ancora il principale centro culturale europeo e il repertorio romano rimaneva un riferimento essenziale tanto per la costruzione quanto per il perfezionamento professionale di artisti e architetti. Questa peculiarità manteneva dunque saldo il ruolo internazionale della città e altresì incentivava lo stanziamento di accademie estere in numero sempre maggiore.

Venerdì, 12 aprile 2019 Accademia Nazionale di San Luca (P.zza Accademia di S. Luca, 77 – Roma)

Dopo il Grand Tour. Riferimenti, Revisioni, Ritorni

Organizzazione e coordinamento scientifico: Iacopo Benincampi, Arianna Carannante e Anne Scheinhardt.

PROGRAMMA

9:30 Saluti istituzionali
Francesco Moschini (Accademia Nazionale di San Luca), Claudia Conforti (Università di Roma 'Tor Vergata'), Iacopo Benincampi (Sapienza - Università di Roma/RAHN)

9:45 Conferenza inaugurale
Giuseppe Bonaccorso (Università degli studi di Camerino): Il viaggio che cambia la vita. Artisti, architetti e l'ombra lunga di Roma

10:30 Sessione I
modera: Susanne Kubersky-Piredda (Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la storia dell'arte)

• Alessandro Cremona (Sovrintendenza di Roma Capitale) e Claudio Impiglia (Università degli studi Roma Tre): Augustin-Théophile Quantinet (1795–1867), o l'architettura romana nel dettaglio
• Sergio Pace (Politecnico di Torino / UNESCO): Roma – Nizza – Roma, e nel frattempo Parigi. Il grand (re)tour nei taccuini di viaggio di Paolo Emilio Barberi emigré romano, architetto e pittore (1829/1839)

11:30 Pausa

12:00 Sessione II
modera: Arianna Carannante (Sapienza – Università di Roma, Sorbonne Université/RAHN)

• Thodoris Koutsogiannis (Hellenic Parliament Art Collection, Athens): Artisti Greci a Roma nel primo Ottocento e l’importazione del Neoclassicismo nell'arte greca
• Federica Marulo (Università di Napoli 'Federico II'/Delft University of Technology): Di ritorno dal Prix de Rome. L'influenza dei pensionnaires sulla cultura della conservazione nei Paesi Bassi

13:00 Pausa pranzo

14:00 Sessione III
modera: Harriet O'Neill (The British School at Rome)

• Grant Lewis (British Library, London): Collecting Visual Knowledge in Rome: The Collection of Walter Bowman
• Alexis Culotta (National Louis University/Art Institute of Chicago): Cultivating the Grand Tour "Cabinet of Curiosities": The Case of The Walpole and Brand Cabinets

15:00 Pausa

15:30 Sessione IV
modera: Francesca Parrilla (University of Notre Dame RGG/RAHN)

• Jean Boutier (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Marsiglia): Uno sguardo alle più belle corti Europee. Il tour dell'Europa di un nobiluomo della corte di Luigi XIV, 1669-1670
• Raquel Gallego (Universidad Complutense de Madrid): L'esperienza romana nell'opera matura di Goya
• Da Hyung Jeong (New York University's Institute of Fine Arts): Orientalizing Rome: French Romanticism's Double Other

17:15 Dibattito
Partecipano: Claudia Conforti, Francesco Moschini, Giuseppe Bonaccorso e Iacopo Benincampi

18:00 Tavola Rotonda
Bibliotheca Hertziana - Istituto Max Planck per la Storia dell'Arte
Villino Stroganoff (Via Gregoriana, 22 - Roma)

Un altro Grand Tour. Mobilità, identità e resistenza nella ricerca degli artisti e architetti oggi

Saluti istituzionali: Maria Bremer (Bibliotheca Hertziana - Istituto Max Planck per la Storia dell'Arte) Coordinamento scientifico e moderazione: Anne Scheinhardt (Humboldt-Universität zu Berlin/RAHN) e Giorgia Gastaldon (Bibliotheca Hertziana- Istituto Max Planck per la Storia dell'Arte)
Partecipano: Maria Rebecca Ballestra (MBRART, Monaco), Jacopo Costanzo (Warehouse of Architecture & Research, Roma), Peter Benson Miller (American Academy in Rome)

Seguiranno la presentazione e discussione delle opere degli artisti coinvolti.